Laboratorio multidisciplinare extrascolastico per l’ampliamento dell’offerta formativa
Premessa
L’unicità e la varietà dell’Astronomia sono straordinarie. Non esiste altra disciplina che includa al suo interno così tante componenti scientifiche: la Fisica, la Chimica, la Matematica, la Geologia, la Statistica, la Biologia.
Al tempo stesso tutta la storia dell’Umanità si può leggere attraverso l’evoluzione delle conoscenze in Astronomia; i legami con l’arte, con la letteratura, con la filosofia sono molteplici.
Inoltre l’Astronomia è entusiasmante ed attraente: pertanto può diventare un ottimo mezzo per richiamare l’interesse degli alunni allo studio delle Scienze.
La proposta progettuale si propone di promuovere un approccio multidisciplinare che consideri questi diversi aspetti - linguistici, scientifici, tecnologici, storici e geografici- conducendo alla scoperta dei nessi esistenti tra la rappresentazione mitologica della realtà, quella di senso comune e quella scientifica.
Per questo motivo si procederà ad un approccio ludico, creativo e multimediale che inglobi tutti gli aspetti presenti nel viaggio attraverso il tempo dal Big Bang ad oggi.
Destinatari
40 alunni delle classi quarte e quinte
Discipline coinvolte
Scienze, Tecnologia, Italiano, Arte e immagine.
Obiettivi formativi
• Promuovere un apprendimento significativo e coinvolgente tramite l’utilizzo delle tecnologie.
• Promuovere l'apprendimento con codici non verbali e multipli.
• Sviluppare le competenze di lettura e di analisi di un documento (operare sulle fonti, ricostruire, interpretare).
• Sviluppare la capacità di osservare e di interpretare fenomeni osservati.
• Valorizzare la capacità di formulare ipotesi.
• Stimolare lo sviluppo delle capacità logiche e progettuali.
• Acquisire consapevolezza della continua evoluzione delle conoscenze scientifiche, dei metodi di indagine e degli strumenti tecnologici.
• Potenziare le abilità disciplinari e interdisciplinari.
• Promuovere situazioni di effettiva cooperazione.
Obiettivi didattici
Italiano Scienze Tecnologia
• Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato.
• Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni.
• Conoscere il mito come testo narrativo ed esplicativo.
• Conoscere miti sulla nascita dell’Universo, della Terra e dell’uomo.
• Analizzare il testo di un mito con indicatori spaziali e temporali.
• Confrontare miti sulla nascita dell’universo, sull’origine della terra e della vita sulla terra, per individuarne elementi comuni.
• Conoscere le teorie scientifiche riguardanti la nascita dell’Universo e del sistema solare.
• Sviluppare la conoscenza degli elementi di base del sistema solare.
• Comprendere la legge di gravitazione universale.
• Conoscere le caratteristiche e distinguere le differenze del modello copernicano da quello tolemaico.
• Individuare le conseguenze dei moti di rotazione e di rivoluzione della Terra.
• Comprendere come il Sole influenza e modifica la vita sulla Terra.
• Ricercare e consultare siti per il reperimento di informazioni in Internet.
• Utilizzare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro e per presentarne i contenuti.
Metodologie didattiche
Il principio guida che ispira la progettazione di questo intervento è orientare l’attività didattica verso l’innovazione, l’approccio laboratoriale, le pratiche di discussione e collaborazione in classe nell’elaborazione di ragionamenti, modelli e spiegazioni di fenomeni vicini all’esperienza degli alunni (la gravità terrestre, l’alternarsi del dì e della notte, l’alternarsi delle stagioni, il moto del sole durante il dì, le fasi lunari e le maree,…)
Inoltre questo specifico intervento di formazione è finalizzato anche all’efficiente utilizzo didattico delle dotazioni tecnologiche e delle strumentazioni in dotazione alla scuola.
Al fine di favorire l'acquisizione da parte degli allievi degli schemi concettuali e delle competenze disciplinari e trasversali le attività saranno così articolate:
• Brainstorming sull'argomento per rilevare le preconoscenze degli alunni.
• Presentazione degli argomenti di base attraverso varie presentazioni multimediali (immagini,video, grafica interattiva)
• Condivisione degli aspetti da approfondire con gli alunni.
• Attivazione di una fase laboratoriale durante la quale gli alunni sono invitati ad effettuare semplici esperimenti e simulazioni ed interpretare la loro esperienza (costruzione di un modellino bidimensionale del sistema solare, simulazione del moto dei pianeti, simulazione di Eclissi, riproduzione delle orbite ellittiche dei pianeti..)
Esempio di unità d’apprendimento.
Obiettivo specifico
Conoscere le caratteristiche specifiche dei pianeti avendo come riferimento la Terra.
Procedimento
FASE 1: “Presentazione del pianeta”
Le informazioni sulla caratteristiche dei pianeti esaminati sono introdotte attraverso strumenti multimediali. E’ necessaria, in questa fase, la mediazione linguistica dell’insegnante perché gli argomenti trattati risultino completamente accessibili ai bambini.
FASE 2: “Scheda del pianeta”
In questa fase gli alunni sono invitati a preparare una scheda che rappresenti la carta di identità del pianeta. Questa ha lo scopo di evidenziare gli aspetti ritenuti importanti nella conoscenza e fornire gli indizi per una rappresentazione grafica del pianeta.
Le parole chiave usate nella compilazione dalle scheda dei pianeti sono scelte per i seguenti motivi:
• Dimensioni e distanza dal Sole dei pianeti servono per riflettere sul concetto che lo spazio è vuoto e che le dimensioni dei pianeti sono trascurabili rispetto alle distanze che lo separano.
• Colore della superficie per poter ricavare informazioni sulle caratteristiche chimiche e fisiche del pianeta.
• Temperatura della superficie che permette, dal confronto con gli altri pianeti, di dedurre che dipende dalla lontananza dal Sole, dall’esposizione verso il Sole, dalla presenza dell’atmosfera.
• Atmosfera: le informazioni a riguardo ci fanno scoprire che può essere: uno scudo protettivo dalle radiazioni solari e dagli asteroidi; molto densa a causa dei gas che la compongono; inesistente per la troppa vicinanza al Sole
• Satelliti il loro numero e la loro presenza dipende dall’attrazione gravitazionale del pianeta stesso e dalla sua posizione relativa rispetto al Sole.
FASE 3: “La mitologia dei pianeti”
Conoscere l’origine mitologica del nome dei pianeti e le leggende con cui gli antichi spiegavano i fenomeni astronomici e naturali quasi a volerne dominare le cause e gli effetti: la volta celeste palcoscenico in cui si esibiscono eroi e divinità.
Mezzi e strumenti
Materiale di facile consumo:risme di carta, cartoncini bianchi e colorati, forbici, colori.
Dotazione strumentale scientifica: tellurio, mappamondo,…
Dotazione strumentale informatica:
• hardware:laboratorio informatico con postazioni collegate ad internet, videoproiettore, scanner, periferiche audiovideo
• software: di acquisizione immagini, di visualizzazione video e di presentazione.
Impegno orario previsto da parte dei docenti
Si programmano 2 incontri settimanali della durata media di 2,5 ore ciascuno .
Prodotti attesi
• Mappe di sintesi dei contenuti appresi.
• Raccolte di disegni prodotti dagli alunni.
• Testi individuali e di gruppo in forma cartacea e digitale.
Trasferibilità e implementabilità
Il progetto può essere facilmente trasferito, con opportuni adattamenti, in altri contesti didattici.
Documentazione e valutazione
Le esperienze formative saranno documentate in itinere, sotto forma di diario di bordo digitale ( blog).
Periodicamente si valuteranno gli atteggiamenti dei bambini, che saranno invitati a raccontare l’esperienza, a descrivere le procedure e le strategie adottate, ad esporre cosa e come ritengono di aver appreso nuove abilità.
La verifica finale terrà conto di tutte le manifestazioni di apprendimento e sarà finalizzata a valutare il grado di ricaduta sugli apprendimenti curricolari e sulla motivazione allo studio nonché il livello di soddisfazione delle famiglie e degli alunni.