Sesto e settimo incontro

domenica 26 febbraio 2012
Obiettivi specifici
Ricercare e consultare siti per il reperimento di informazioni in Internet.
Conoscere le caratteristiche specifiche dei pianeti del Sistema Solare avendo come riferimento la Terra.
Procedimento
FASE 1: “Presentazione del pianeta”
Le informazioni sulla caratteristiche dei pianeti esaminati sono introdotte e ricercate attraverso strumenti multimediali.
FASE 2: “Scheda del pianeta”
In questa fase gli alunni sono invitati a preparare una scheda che rappresenti la carta di identità del pianeta. Questa ha lo scopo di evidenziare gli aspetti ritenuti importanti nella conoscenza e fornire gli indizi per una rappresentazione grafica del pianeta.
Le parole chiave usate nella compilazione dalle scheda dei pianeti sono:
• Dimensioni e distanza dal Sole dei pianeti per riflettere sul concetto che lo spazio è vuoto e che le dimensioni dei pianeti sono trascurabili rispetto alle distanze che lo separano.
• Colore della superficie per poter ricavare informazioni sulle caratteristiche chimiche e fisiche del pianeta.
• Temperatura della superficie che permette, dal confronto con gli altri pianeti, di dedurre che dipende dalla lontananza dal Sole, dall’esposizione verso il Sole, dalla presenza dell’atmosfera.
• Atmosfera: le informazioni a riguardo ci fanno scoprire che può essere: uno scudo protettivo dalle radiazioni solari e dagli asteroidi; molto densa a causa dei gas che la compongono; inesistente per la troppa vicinanza al Sole
• Satelliti il loro numero e la loro presenza dipende dall’attrazione gravitazionale del pianeta stesso e dalla sua posizione relativa rispetto al Sole.
FASE 3: “La mitologia dei pianeti”
Conoscere l’origine mitologica del nome dei pianeti.

Obiettivo specifico
• Utilizzare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro e per presentarne i contenuti.
Gli alunni organizzano i contenuti delle ricerche effettuate in questa presentazione powerpoint.

Quinto incontro

lunedì 6 febbraio 2012

Nell’antichità gli scienziati e l’uomo comune ritenevano che la Terra fosse immobile al centro dell’universo e il Sole e gli altri pianeti le girassero intorno (concezione tolemaica).

Nel XVI secolo Copernico rivoluzionò questa concezione affermando che era invece la Terra, insieme agli altri pianeti, a girare intorno al Sole.

La concezione Copernicana era tuttavia errata nel ritenere che la Terra e i pianeti seguissero orbite circolari.

Keplero corresse tale errore affermando che la Terra e gli altri pianeti girano intorno al Sole compiendo orbite ellittiche. Inoltre la velocità dei pianeti è maggiore quando sono più vicini al Sole e minore quando sono più lontani.

Rosanna, Valeria, Raffaella!

Il sistema solare




Videosintesi del sistema Tolemaico e di quello Copernicano.

Quarto incontro

giovedì 2 febbraio 2012
Obiettivo didattico. Conoscere i fenomeni astronomici spiegabili con il moto di rivoluzione della Terra.
L'argomento è stato trattato con una lezione frontale e con simulazioni esplicative.
La Terra si muove intorno al Sole descrivendo un’orbita ellittica. Il moto di rivoluzione avviene per tutti i pianeti sullo stesso piano chiamato piano dell’Eclittica. Il moto di rivoluzione della Terra si compie in 365 giorni e 6 ore.
Il moto di rivoluzione della Terra e l’asse inclinato causano il succedersi delle stagioni.



Gli alunni operano una sintesi delle conoscenze acquisite a partire dalle loro annotazioni e da questo sito.